Le funzioni della fotocamera del Pixel 7 Pro

di Giorgio Lodato 0 visite

Se aprite l'app della fotocamera sul vostro Google Pixel 7 o Pixel 7 Pro e vi limitate a premere il pulsante di scatto, per poi ammirare la foto nell'app Galleria, forse vi state perdendo alcune funzioni molto speciali che Google ha nascosto. E potrebbero davvero aumentare il vostro divertimento con questo eccellente telefono con fotocamera.

Abbiamo apprezzato questi due telefoni fin dal lancio, ed ecco le funzioni che abbiamo trovato nella fotocamera e nell'app Google Foto che è troppo facile non notare. E non è il caso di farlo, perché sono davvero eccellenti.

Per trovare le funzioni Esposizione lunga e Action Pan, passare il dito sulla modalità Movimento nell'app fotocamera. L'Esposizione lunga sfoca gli oggetti in movimento nelle foto e per farla funzionare è necessario tenere il telefono fermo mentre qualcosa passa davanti a noi. Action Pan fa qualcosa di simile, ma sfoca lo sfondo e non l'oggetto, e funziona meglio quando si segue il soggetto con la fotocamera.

Queste due funzioni si basano sull'intelligenza artificiale di Google per riconoscere gli oggetti e quindi aggiungere una sfocatura creativa ad essi o intorno ad essi, più o meno come fa con la modalità Ritratto quando si scattano foto di persone. Per sfruttare al meglio queste due funzioni occorre la situazione giusta e la pazienza di capire quale situazione si adatta meglio a quale modalità solo con la sperimentazione e il tempo. Sono divertenti da provare, ma non aspettatevi sempre risultati sorprendenti.

Video cinematografico

È una funzione dei Pixel 7 e Pixel 7 Pro per i video e, come molte delle modalità della fotocamera di Google, aggiunge un effetto di sfocatura allo sfondo. Questa volta non si tratta di foto, ma di video e non è necessario puntare la fotocamera su una persona per farla funzionare. La modalità Cinematic del Pixel 7 aggiunge una sfocatura a qualsiasi elemento del video, sia esso una persona, un veicolo, un animale domestico o un oggetto fermo. Questo la rende un po' più versatile della modalità Cinematic di Apple, che richiede una persona nell'inquadratura per funzionare.

Modalità Macro

Questa funzione non richiede un grande sforzo da parte dell'utente. Per scattare una foto macro con uno dei due telefoni, è sufficiente puntare il telefono verso il soggetto e toccare lo schermo per mettere a fuoco. Sullo schermo dovrebbe apparire l'icona di un piccolo fiore, a indicare che è pronto a scattare una foto macro ravvicinata. Tuttavia, non fermatevi qui, perché invece di avvicinare il telefono al soggetto, toccate 2x o 5x (a seconda del telefono Pixel in vostro possesso) e lasciate che lo zoom ottico e il software di Google facciano il lavoro.

1. 2x macro

2. Macro 5x

Lo zoom 2x con macro abilitato è l'opzione migliore sul Pixel 7 Pro, poiché la stabilizzazione è minima quando si utilizza la modalità zoom 5x e l'immagine nel mirino si muove molto, rendendo difficile capire se si sta per ottenere un buon scatto. Le foto 2x hanno anche più dettagli e sono meno "digitali" rispetto alle foto 5x, e potete vedere esempi di entrambe nella galleria qui sopra.

Gomma magica

1. Prima della gomma magica

2. Dopo la gomma magica

Avrete probabilmente sentito parlare di Magic Eraser, con cui l'intelligente intelligenza artificiale di Google individua e rimuove persone e oggetti indesiderati dalle vostre foto, lasciandovi un aspetto più pulito e concentrandovi maggiormente sulle cose che desiderate. Se non ne avete sentito parlare, si trova all'interno dell'app Google Foto. Basta aprire una foto, toccare Modifica, quindi passare il dito su Strumenti e toccare Gomma magica. Il telefono esegue una ricerca nella foto ed evidenzia ciò che si pensa di voler rimuovere dalla foto. Toccare Cancella tutto e il gioco è fatto. In alternativa, è sufficiente cerchiare gli elementi della foto che si desidera far sparire.

L'intelligenza artificiale dell'app è davvero abile nel trovare ed evidenziare le persone da rimuovere dalle foto e, sebbene la sostituzione dello sfondo non sia sempre perfetta, si tratta comunque di una funzione incredibilmente utile. Il mio consiglio è di rimuovere le figure più piccole dalle foto, per ottenere i risultati migliori. Sebbene l'IA sia anche in grado di identificare e rimuovere altri oggetti dalle foto, i risultati dipendono più che altro dalla complessità dello sfondo che deve replicare.

Camuffamento

1. Prima della modalità Camouflage

2. Dopo la modalità Camuffamento

È un'aggiunta recente al kit di strumenti di Magic Eraser. L'idea alla base di Camouflage è di ridurre l'impatto degli oggetti che la Gomma magica non è in grado di rimuovere in modo pulito. Ad esempio, se nella scena c'è un oggetto dai colori vivaci, cambiarlo in un colore diverso può aiutare a mimetizzarlo meglio, e questa è la base di questa funzione.

È uno strumento molto più specifico della Gomma magica e non sarà utile in molte situazioni. Tuttavia, il riconoscimento dei bordi è accurato, quindi quando si desidera utilizzarlo, il risultato finale è efficace. Richiede un po' di riflessione, ma vale la pena sperimentare per capire quali sono i suoi limiti. Tenete presente che Camouflage sceglie lo schema di colori sostitutivo in base all'ambiente circostante e non è l'utente a scegliere il colore da utilizzare. L'esempio qui sopra mostra come può ridurre l'impatto di alcuni oggetti.

Sblocco delle foto

1. Senza sfocatura delle foto

2. Con Sblocco foto

Una nuova funzione per la 2022, Photo Unblur è esattamente quello che sembra: Cerca di rimuovere la sfocatura dalle foto. È stata progettata per funzionare su foto di volti e non su altro, ma cerca di funzionare anche su altre immagini leggermente sfocate, ma con risultati diversi. E i volti? Come suggerisce il nome, è in grado di eliminare la sfocatura, ma il problema è che l'immagine modificata non sempre ha un aspetto naturale.

Fortunatamente, non è necessario lavorare molto per usare Unblur. Aprite Google Foto, trovate una foto sfocata, toccate Modifica e, se Unblur non compare come suggerimento, l'opzione si trova nel menu Strumenti. Ricordate che potete toccare e tenere premuto sulla foto dopo che Unblur ha fatto la sua magia per vedere l'effetto prima e dopo.

Il cielo

1. Prima della modalità Sky

2. Dopo la modalità Sky

Un altro degli strumenti AI di Google che non avrà sempre successo, Sky è un'alternativa interessante a un filtro generico se si vuole dare un nuovo aspetto alla foto. In Google Foto, aprendo la funzione Modifica, le modalità Sky sono spesso elencate tra i Suggerimenti, ma se volete essere sicuri, scorrete fino a Strumenti e selezionate Sky.

Sono disponibili diversi look, tra cui Luminoso e Tempestoso, ma non cambiano specificamente l'aspetto del cielo, bensì l'atmosfera generale della foto. Come Unblur, la modalità Cielo non funziona con successo su ogni singola immagine; è necessario sperimentare e alla fine si saprà quali immagini funzionano meglio con essa. La foto qui sopra utilizza l'impostazione Luminoso con grande effetto.

Sfocatura del ritratto, luce del ritratto e messa a fuoco del colore

Ci sono tre strumenti progettati per migliorare i vostri selfie o le foto di altre persone. Avete delle foto che non sono state scattate con la modalità Ritratto e trovate che lo sfondo distragga? Ecco a cosa serve Portrait Blur, che utilizza la stessa tecnologia che sfoca lo sfondo nei selfie scattati con la fotocamera anteriore e la applica alle foto già presenti nella galleria. È anche possibile aggiungere il divertente aspetto in stile Tilt Shift, per dare agli oggetti un divertente aspetto in miniatura nelle foto.

Quanto è efficace? È pari a quella della fotocamera anteriore del Pixel 7 e del Pixel 7 Pro, cioè è decente ma non impeccabile. L'IA non sempre sa cosa è "sfondo" e cosa no, quindi non aspettatevi che sia perfetto, ma con un po' di ritaglio creativo, molti degli errori di Portrait Blur possono essere eliminati. Lo strumento ha anche due cursori per regolare la Sfocatura e la Profondità, consentendo di mettere a punto la foto. Si trova in Google Foto sotto Modifica, Strumenti e Sfocatura ritratto, ma un'opzione per sfocare lo sfondo appare spesso quando si apre una foto non in modalità Ritratto, e questo è lo stesso strumento.

Portrait Light offre una fonte di luce regolabile per illuminare un lato del viso e lasciare l'altro in ombra. È molto facile da usare: basta trascinare il cerchio sullo schermo per ottenere l'aspetto giusto e c'è anche un cursore per regolare l'intensità. È sorprendente quanto possa cambiare l'aspetto delle foto. Infine, Color Focus utilizza l'intelligenza artificiale per isolare il soggetto della foto e poi rimuovere il colore dallo sfondo, utilizzando una tecnologia simile a quella di Portrait Blur, solo per il colore. Tutti e tre questi strumenti sono divertenti da usare dopo aver scattato un selfie e possono dare nuova vita anche alle vecchie foto.

Telaio guidato

A proposito di selfie, Google ha aggiunto una funzione molto utile per le persone non vedenti o con problemi di vista. Si chiama Guided Frame e utilizza i comandi vocali per aiutare a inquadrare un selfie. Per attivarla, occorre innanzitutto attivare la funzione TalkBack in Impostazioni e Accessibilità, quindi assicurarsi di ascoltare la guida all'uso della funzione, in quanto non riguarda esclusivamente la fotocamera. TalkBack fornisce una guida verbale in tutto Android.

Tutte queste funzioni sono incluse nei Pixel 7 e Pixel 7 Pro, quindi assicuratevi di provarle la prossima volta che scattate delle foto!