Il cielo a New York illuminato dai droni

di Giorgio Lodato 0 visite

Guardate, su nel cielo! È un uccello, è un aereo, è un'enorme pubblicità per un gioco per cellulari.

Per celebrare il suo 10° anniversario, Candy Crush lancerà giovedì sera nel cielo di New York 500 droni sincronizzati e pre-programmati, dotati di luci, per ricreare alcuni elementi del popolarissimo gioco, secondo un comunicato stampa.

Tecnicamente, i droni saranno lanciati dall'altra parte del fiume Hudson, nel New Jersey, ma potranno essere visti dopo il tramonto da Lower Manhattan, che sarà "trasformata in un carnevale candito dove gli spettatori potranno godere di questa surreale acquisizione dello skyline di New York", si legge nel comunicato stampa.

Candy Crush ha mostrato per la prima volta il suo spettacolo con i droni in un video twittato il 24 ottobre, che mostrava un drone che trasportava un personaggio nel cielo notturno, con lo skyline della città alle sue spalle.

L'evento, che si terrà presso la Battery Park Esplanade Plaza, prevede musica, giochi, cibo e bevande, il tutto fino allo spettacolo aereo di 10 minuti.

Secondo quanto riportato da Gothamist, si tratterà del secondo spettacolo di droni di questo tipo nei cinque distretti, dopo l'evento simile che ha promosso il Draft NBA a Brooklyn all'inizio di quest'anno. Sebbene sembri essere una delle esperienze pubblicitarie più uniche (se non addirittura da brivido), alcuni non vedono di buon occhio che questo tipo di acrobazie diventi sempre più comune.

"Penso che sia scandaloso rovinare lo skyline della nostra città per un profitto privato", ha dichiarato a Gothamist il senatore statale Brad Hoylman. Il distretto di Hoylman si trova sul lato ovest di Manhattan, da dove lo spettacolo sarà visibile.

"È offensivo per i newyorkesi, per le nostre leggi locali, per la sicurezza pubblica e per la fauna selvatica", ha dichiarato al giornale.

È illegale far volare anche un solo drone all'interno della città di New York, il che potrebbe spiegare perché le macchine vengono lanciate dall'altra parte del fiume. La legge della città è stata impugnata in tribunale; nel frattempo, non è raro vedere droni volare nei parchi o sulle rive della città.